Estate 2012: Crisi, Spread e Mojito in spiaggia

Estate 2008,, 2009, 2010, 2011, 2012 sono passati 5 anni da quando quel settembre appare come un fulmine sui giornali che Lehman Brothers era fallita, una delle banche più grosse del mondo non c’era più.

Altre estati sono passate ed in ognuna di queste, ci sono state notizie negative di carattere economico, quella che doveva essere una bolla dei mutui sub prime ha portato a galla i rifiuti di una società consumistica all’ennesima potenza , che dopo 5 anni ha appena iniziato a dissolvere le sue tossine.

Un anno fa come oggi, la parola pià cliccata su Google dopo Belen Rodriguez e ILMETEO, è diventata Spread. Nessuno sapeva cosa fosse, oggi in ogni Bar , al mercato o in palestra si parla di Spread per capire se la crisi è passata o è all’inizio.

Un’attacco verticale contro l’Italia, i suoi debiti diventano di colpo troppi e forse impagabili, cadono i governi, si aumentano le tasse, e si inizia riparlare di recessione. Si una lunga recessione che porterà questo paese ,ma anche altri in Europa a vivere con i propri fantasmi forse per altri 5 anni creando il famoso decennio perduto, 10 mln di disoccupati ed un welfare che non riesce a stare più in piedi.

L’estate è il momento ideale per fare attacchi, la gente, quella che può è in vacanza, le borse hanno bassi volumi, i politici sono in spiaggia e le istituzioni reagiscono debolmente e lentamente. Questa estate cosa ci toccherà? A sensazione la fase down del sistema è ancora agli inizi, lasciando perdere le montagne russe dello spread che salirà per una completa miopia dell’Europa che non capisce che o si ricomincia con idee nuove o si uccide il malato, per il resto la crisi vera quella economica è agli inizi.

La recessione in Italia nel 2012 sarà -2,5/3 % non si scappa, nessuno consuma e di conseguenza nessuno lavora,ma se volete funziona anche il contrario. La Finanza inizierà a chiedersi se Grecia e Spagna possono pagare i loro debiti, gli ellenici perché devono rimborsare i prestiti, gli spagnoli perché se pagano il 7 % di interessi durano poco. A poca distanza poi c’è l’Italia. In anno ad oggi abbiamo subito 3 manovre per un totale di 80 mld di euro e 14 di tagli. Ebbene il debito è salito da 1920 Mld a 1966 Mld. Lo spread è maggiore di un anno fa, la disoccupazione 2 mln di persone in più, il Pil 2 % in meno.

L’europa deve cambiare Film, capire che servono idee e medicine nuove. LA BCE deve prendere sul groppone tutti i debiti, fissare un tasso al 4 % e il differenziale con i tassi attuali ( per l’Italia parliamo del 1-2 % quindi 20/25 mld ) deve essere usato per fare riforme strutturali, riorganizzazione della Pubblica amministrazione, riforme sul lavoro, trasporti, università e Sanità.

Le Regioni di Sicilia, Campania, Calabria e Lazio commissariate con un piano di rientro di 300 mln anno, riduzione di stipendi e servizi inutili.

Lotta all’evasione, Tassazione dei capitali in Svizzera per incassare 30 mld, Detassazione completa per investimenti , zero tasse per chi assume , nuovo Welfare ( Asili, uso delle scuole durante l’estate, maternità, paternità , assegni famigliari, assegni per disabili ed anziani, detassazione a pensioni dei Nonni ecc)

Questa estate sarà calda,ma non perché ci sarà Caronte, Circe, ma perché senza interventi l’autunno sarà rovente e l’inverno bollente.

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